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DAL 1914, OGGI COME IL PRIMO GIORNO

LE FARINE CON TUTTI I DETTAGLI DEL GRANO

Nate nel molino a tenero più avanzato d'Italia, con la tecnologia più sofisticata per la pulizia e la salute di ogni chicco. Perchè la farina vera è solo grano che il mugnaio trasforma in ingrediente per gli artigiani del forno.



INFO
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Molino Quaglia è un’azienda di famiglia che dal 1914 macina solo i grani migliori.

Angelo Quaglia, capostipite del molino odierno, lasciò all'età di 13 anni la sua famiglia, di tradizione mugnaia già dal 1856, per avviare un piccolo molino a pietra costruito su zattere e mosso dalle acque del fiume Adige. Poi nel 1937 abbandona il corso d’acqua per trasferirsi sulla terraferma, a Vighizzolo d’Este (PD), località in cui si sviluppa sino a prendere una dimensione industriale (1947) sotto la guida del figlio Annito Quaglia.

In seguito primati e riconoscimenti per l’alto livello produttivo non si fanno attendere, così nel 1986 diventa il primo Molino italiano a costruire un impianto per la torrefazione dei cereali, nel 1996 è il primo sul territorio nazionale ad ottenere la certificazione di qualità ISO 9002 e solo due anni più tardi è riconosciuto come il più avanzato nella fascia di produzione di 4000 q/24 h. E’ stato uno dei primi molini in Italia ad ottenere l’ambita certificazione di qualità BRC.

Dal 1989 l’azienda è condotta dai tre fratelli Lucio, Chiara ed Andrea Quaglia.

Oggi è l’unico Molino italiano di dimensioni industriali ad aver messo a punto un moderno processo di macinazione a pietra, che sfrutta le più avanzate tecnologie di pulizia del grano da corpi estranei, infestanti e micotossine, in un ambiente produttivo che protegge la farina da contaminazioni esterne, dalla macina fino al sacco.

Nelle nuove macine di pietra del Molino Quaglia entrano solo grani teneri coltivati in Italia lungo una filiera corta utile per l’ambiente e per il consumatore: tecniche di agricoltura integrata, conservazione con la tecnica del freddo al posto degli insetticidi, pulizia rigorosa dei silos di stoccaggio del grano e delle farine e l’uso dell’unico esemplare in Italia di selezionatrice ottica di ultima generazione per garantire tracciabilità dal campo alla tavola e la massima sicurezza alimentare oggi possibile.

Tra le unicità del Molino Quaglia anche "la fabbrichetta" per la tostatura delle crusche e del germe di grano e, dal 2013, un impianto di germinazione e fermentazione assistita di cereali e legumi in colture di lievito madre che sfrutta un brevetto in esclusiva europea.

Accanto, lo stabilimento di macinazione progressiva con cilindri di ghisa più avanzato d’Italia, dove i grani, scelti personalmente anno per anno ovunque il clima esprima la qualità più alta, si trasformano in fini moliture per i professionisti della panificazione, della pizzeria, della pasticceria e della cucina.
Espressioni di una famiglia di mugnai che nel tempo ha saputo coniugare come nessun’ altra la qualità del mestiere artigiano con la tecnologia più avanzata ed utile per trasferire sulla tavola l’inestimabile energia dei chicchi di grano.

IL LABORATORIO 

Ma la farina del molino è niente se si perde la tradizione di come usarla al meglio. L’antica casa del Molino Quaglia, abbandonata dalle macine, è rinata nel 2002 in forma di scuola: il Laboratorio®, che, con i suoi 5 piani attrezzati per la produzione e la didattica multimediale, è diventata oggi la più grande e completa scuola aziendale all’interno di un molino italiano, dove è possibile apprendere l’ “arte bianca”, nel luogo dove nasce l’ingrediente principale della nostra alimentazione, e, nello stesso tempo, le tecniche gestionali e di vendita per far funzionare al meglio la propria azienda. Nel Laboratorio® sono nati i progetti di Università della Pizza®, Accademia del Pane®, PizzaUp® e Pasticceria Dinamica®.

Infine lo sviluppo di una consistente attività di marketing e comunicazione che non ha eguali nel settore molitorio italiano, per far conoscere il nostro lavoro quotidiano. Un’ attività complessa e fortemente innovativa che nell’arco di pochi anni con la linea Petra ha ridato un volto alla farina, spolverando la cenere dell’anonimato che l’aveva ricoperta negli anni del benessere del dopoguerra.

Molino Quaglia lavora ogni giorno per dimostrare che gusto e tecnologia possono restituire ai consumatori di oggi i sapori di un tempo con l’equilibrio nutrizionale e la sicurezza alimentare adatti al vivere contemporaneo.

FARINE CHE LASCIANO IL SEGNO

Il segno dal chicco di grano alla tavola nasce dai segni tracciati da una storia di passione, intuito, capacità, legame alla famiglia ed alla tradizione iniziata più di un secolo fa e che ancora oggi è uno degli ingredienti che rende uniche le nostre farine.

IL SEGNO DELLA PIETRA

1913 - Angelo Quaglia lascia la casa del padre mugnaio e avvia il suo primo molino su due zattere ancorate in'ansa del fiume Adige all'altezza di Sant'Urbano (PD). Un molino che ha lasciato un segno indelebile nelle 3 generazioni successive, come i solchi che le sue mani incidevano sulla pietra nuda delle macine.

IL SEGNO DELL'ARTE

1989 - Lucio, Chiara e Andrea Quaglia prendono il timone di un'azienda oramai nota e apprezzata anche fuori dai confini della regione. Di lì a breve ci sarà l'anno della svolta verso il mercato nazionale: nel 1998 entra in funzione il molino di grano tenero con la tecnologia più avanzata d'Europa e i tre fratelli presentano quello che l'anno successivo la stampa definirà l'astronave della farina*, inaugurandolo con una installazione annuale di arte contemporanea nei 7 piani del nuovissimo stabilimento. Nasce dove la farina diventa arte*.

IL SEGNO DELL' ESTRANEO

2003 - nasce una nuova forma di comunicazione : l'antico molino di famiglia diventa il Laboratorio® e torna a nuova vita in forma di centro interdisciplinare per l'apprendimento delle tecniche di impasto, lievitazione e sviluppo di ricette. E' un'idea di Chiara Quaglia, che, contestualmente, affida la direzione marketing a Piero Gabrieli. Insieme, negli anni a venire, costruiranno un brand su un prodotto generico e povero come la farina, dandole valore con attività di formazione, simposi tecnici, marketing on-site e on-line, organizzando eventi in chiave di esperienze coinvolgenti, parlando direttamente al consumatore finale. Il punto di inizio: la semplice osservazione che le farine erano senza volto, ingredienti che il consumatore e l'utilizzatore professionale percepivano come generici e sostituibili. La farina considerata un'estranea senza nome nei menu dei ristoranti, delle pizzerie, dei panifici e delle pasticcerie. Da allora ogni passo in avanti è servito a dare una chiara identità al nostro ingrediente, restituendogli i valori perduti. Oggi la nostra farina ha un volto, un nome e una bontà ineguagliabili.

IL SEGNO DELLA SCUOLA

2007 - nascono i progetti Università della Pizza®, Accademia del Pane® e Migliori Pasticcieri d'Italia®. Per la prima volta in Italia una scuola aziendale forma gli artigiani del forno a produrre, organizzare il laboratorio e gestire la propria azienda. E' soprattutto una scuola che insegna a disegnare nuove ricette, con un occhio agli ingredienti della tradizione e l'altro all' equilibrio nutrizionale misurato sul modo di vivere contemporaneo. Da qui nasceranno nel tempo le tecniche di pizzeria dinamica®, panificazione dinamica® e pasticceria dinamica®.

IL SEGNO DELLA FAMIGLIA

2008 - nasce Petra®, una linea di farine senza compromessi in termini di gusto e qualità nutrizionale. Per la prima volta in Italia un molino a pietra utilizzerà la tecnologia più avanzata per macinare il grano tenero dopo una pulizia al massimo livello possibile. Le impurità e le tossine sono eliminate scartando (e non pulendo) i chicchi difettosi e quelli infetti, perché solo in questo modo è possibile nutrirsi anche delle parti esterne del chicco senza pericolo per la salute. L'idea nasce dal desiderio di ridare concretezza alla conoscenza familiare e secolare dei grani e delle antiche tecniche di macinazione a pietra con una visione d'avanguardia che anticipa il crescente bisogno dei consumatori di riscoprire i gusti di un tempo in chiave contemporanea.

IL SEGNO DELLA STORIA

2011 - Petra® entra nelle case degli appassionati di cucina. Con il nuovo sacchetto da 1 kg e poi con le confezioni più grandi, quando ci si accorge che l'impasto casalingo, magari con il lievito madre, si può apprendere e applicare con regolarità. Un passatempo che accende nei consumatori finali il desiderio di conoscenza di ingredienti e tecniche di impasto e lievitazione ben noti alle nonne, ma dimenticati dalle generazioni recenti. Un sacchetto di farina trasparente con sovraincisa la storia del molino disegnata a mano con semplici segni, una storia che invita chi utilizza Petra® ad arricchirla con le proprie esperienze e la propria creatività in cucina.

IL SEGNO DELLA STORIA

2011 - Petra® entra nelle case degli appassionati di cucina. Con il nuovo sacchetto da 1 kg e poi con le confezioni più grandi, quando ci si accorge che l'impasto casalingo, magari con il lievito madre, si può apprendere e applicare con regolarità. Un passatempo che accende nei consumatori finali il desiderio di conoscenza di ingredienti e tecniche di impasto e lievitazione ben noti alle nonne, ma dimenticati dalle generazioni recenti. Un sacchetto di farina trasparente con sovraincisa la storia del molino disegnata a mano con semplici segni, una storia che invita chi utilizza Petra® ad arricchirla con le proprie esperienze e la propria creatività in cucina.

IL SEGNO DELLA CAMPAGNA

2012 - la disponibilità di grano coltivato in Italia in quantità sufficiente per la macinazione di Petra® è finalmente realtà: a partire da settembre 2012 ogni sacco di Petra® è grano da agricoltura sostenibile coltivato a breve distanza dal molino tra Rovigo e Ferrara, tracciato dalla semina fino al molino con la compilazione dei quaderni di campagna e controllato durante la crescita da un'equipe di esperti che guidano gli agricoltori secondo le regole del disciplinare di qualità stilato dalla Regione Emilia Romagna. Il segno della campagna che mancava in un'Italia che dipende per oltre il 60% dall'estero nell'approvvigionamento del grano tenero. Un contributo alla riduzione dei gas serra, perché il grano arriva al molino in soli 40 minuti di strada.

IL SEGNO DELLA VITA

2014 - nascono i Bricks di PetraViva®, ingredienti rivoluzionari che, nella versione pre-germinata, anticipano i tempi di un'alimentazione naturale, gustosa e nutriente, ma in porzioni più piccole. I Bricks sono cereali e legumi, interi o sfarinati, da impastare con Petra® in combinazioni innumerevoli per disegnare profili di gusto e nutrizionali su misura, un modo unico per firmare una ricetta come nessun altro. Veri e propri mattoncini di gusto e di nutrienti per costruire naturalmente alimenti di consumo quotidiano che vanno incontro alle crescenti richieste di un'alimentazione più attenta al benessere della persona.

IL SEGNO DELLA PASSIONE

Oggi come il primo giorno il segno della passione è in ogni pensiero, in ogni azione, in ogni relazione. Non c'è giorno che non sia speso nella ricerca delle persone migliori, dei grani migliori e delle tecnologie che rispettano la tradizione della famiglia. A nostra volta rispettiamo la vita che la natura infonde ad ogni chicco di grano e lavoriamo per trasferirla intatta sulla tavola del consumatore. Per fare questo non basta produrre, serve anche comunicare e restituire a tutti la consapevolezza di cosa sia una buona farina.
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@ 2012-2017, Molino Quaglia spa via Roma 49 - Vighizzolo d’Este (PD)

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